lunedì 15 ottobre 2007

La PS3 per i buchi neri

All'Università del Massachusetts, dipartimento di astrofisica, è entrata ufficialmente la PS3. Si è pensato bene di utilizzare un rack di otto Playstation 3, donate e allestite dalla Sony, collegate in parallelo per simulare la distorsione spazio-temporale che si verifica dall'interazione tra un buco nero ed una stella nelle sue vicinanze. Pare infatti che una singola PS3, grazie al suo rivoluzionario processore Cell, possegga una capacità di calcolo superiore a qualsiasi tra i più potenti PC attualmente sul mercato, e il rack di otto unità sviluppa una potenza pari a un supercomputer IBM Blue Gene a 25 (!) unità di calcolo, con una spesa di diversi ordini inferiore. Resisteranno i nostri giovani ricercatori alla tentazione di organizzarci un torneo di facoltà a Motorstorm?


6 commenti:

Anonimo ha detto...

c'è anche una applicazione, in qualsiasi ps3, che una volta lanciata la mette in collegamento con un network di calcolo distribuito ai fini della ricerca medica

PikkioMania ha detto...

questo fa capire benissimo perché la PS3 come console da gioco sia inutile.

Anonimo ha detto...

Pensate che giá tanta gente la compra solo per il nome o perché videogiochi=pleistescion figuriamoci ora dopo questa ennesima minchiata.
L'importante comunque é non fare uscire i giochi.
Sony ... ma vaffanculo!

Anonimo ha detto...

I giochi ci sono eccome e tanti ne arriveranno...

PS3 logora...chi non ce l'ha:)

Anonimo ha detto...

A me a logorato solo il conto in banca.

Anonimo ha detto...

ha