venerdì 5 marzo 2010

Fondatore di Greenpeace co2-scettico


Il fondatore di Greenpeace, che poi lasciò l’organizzazione in disaccordo con le politiche scelte, sciocca il mondo affermando che quello che ci dicono sulla CO2 non è affatto vero. In una conferenza sul nucleare dell’ENEL, Patrick Moore si è infatti fatto “sponsorizzare” dall’ente nazionale per difendere il nucleare e spiegare da scienziato che Al Gore sbaglia due volte: la prima considerando nei suoi studi solamente gli ultimi 400 mila anni, essendo stato il passato della terra ben più pregno di biossido di carbonio rispetto ad oggi; la seconda smentendo il famigerato “effetto antropico” ossia la responsabilità umana sul riscaldamento globale. L’ambientalista è infatti convinto che il global warming sia l’effetto di cicli naturali in uscita dall’ultima glaciazione terminata 18 mila anni fa, ovvero, in termini geologici, solamente l’altroieri.
Che dire, su sferoidale ne avevamo parlato già nel 2007, ma l’ufficio marketing di Al Gore ha evidentemente lavorato molto meglio in questi anni.

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