lunedì 31 ottobre 2011

La NATO compra la fusione fredda bolognese?

Sempre più avvincente la vicenda dell'E-Cat di Andrea Rossi, che dopo aver mostrato al mondo il report per il collaudo e vendita della sua centrale termica da 1MW a fusione fredda, adesso afferma sul suo blog che il capo collaudatore è un colonnello della NATO... a fare due più due.. considerando che ha anche affermato che l'acquirente era una organizzazione che non è abituata a divulgare informazioni...
Se l'acquirente fosse proprio la NATO, come sembra a questo punto, allora potrebbe essere l'accredito commerciale che Rossi cercava per poter iniziare a vendere la sua invenzione in tutto il mondo. Intanto, un'altra centrale da 1MW pare sia destinata ad un secondo cliente, e Rossi stesso afferma di essere pronto, per il 2012, a produrre fino a 100 unità. Avete due milioni di euro?



Aggiornamento 1/11/11: Daniele di 22passi, anche in quest'occasione presente oculare alla dimostrazione, ci assicura che il cliente (il quale secondo le affermazioni del ben informato Sterling D. Allen comincia con la "N"), non sarebbe né la NATO, né una marina (Navy). La NATO rimane collegata al Colonnello Ingegner Domenico Fioravanti che ha condotto il test, per quello che riguarda il cliente non tutti i veli sono stati sollevati da questo Ente di cui si dice solo avere una sicura credibilità.
Si da per certo però che la vendita abbia avuto buon fine.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma allora verranno limitate alle applicazioni militari?
Indeciso

Anonimo ha detto...

NASA?