All'Università del Massachusetts, dipartimento di astrofisica, è entrata ufficialmente la PS3. Si è pensato bene di utilizzare un rack di otto Playstation 3, donate e allestite dalla Sony, collegate in parallelo per simulare la distorsione spazio-temporale che si verifica dall'interazione tra un buco nero ed una stella nelle sue vicinanze. Pare infatti che una singola PS3, grazie al suo rivoluzionario processore Cell, possegga una capacità di calcolo superiore a qualsiasi tra i più potenti PC attualmente sul mercato, e il rack di otto unità sviluppa una potenza pari a un supercomputer IBM Blue Gene a 25 (!) unità di calcolo, con una spesa di diversi ordini inferiore. Resisteranno i nostri giovani ricercatori alla tentazione di organizzarci un torneo di facoltà a Motorstorm?