Blinky, questo il nome del pesce tri-occhiuto del famoso cartone animato, è stato veramente ritrovato in Argentina, e in condizioni identiche a quelle di fantasia, e cioè in uno specchio d'acqua utilizzato per il raffreddamento della centrale nucleare di Embalse.
Che la realtà abbia ricreato la sarcastica mutazione immaginata da Matt Groening vent’anni orsono non fa altro che confermare che le centrali atomiche a fissione nucleare siano una tecnologia comunque pericolosa e superata, e che gli sforzi del mondo dovrebbero rivolgersi verso le nuove opportunità che cominciano a prospettarsi.
giovedì 3 novembre 2011
martedì 1 novembre 2011
RAI2 e Fusione Fredda: rotto il muro del silenzio
Bisogna dare atto al TG2 di averci provato; si ha notizia che alla richiesta della troupe di riprendere il test della centrale da 1MW a fusione fredda si Andrea Rossi, questa sarebbe stata respinta per non essersi accreditata prima e per una esclusiva venduta all'americana Associated Press (che però non ha ancora pubblicato niente). Il TG2 ha comunque lanciato il servizio con riprese esterne al capannone e materiale di repertorio, con taglio equilibrato e serio. Complimenti al TG2, che potrà dire di esserci stato. Segue il servizio.
Per approfondimenti sulla tecnologia utilizzata: Una nuova speranza
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lunedì 31 ottobre 2011
La NATO compra la fusione fredda bolognese?
Sempre più avvincente la vicenda dell'E-Cat di Andrea Rossi, che dopo aver mostrato al mondo il report per il collaudo e vendita della sua centrale termica da 1MW a fusione fredda, adesso afferma sul suo blog che il capo collaudatore è un colonnello della NATO... a fare due più due.. considerando che ha anche affermato che l'acquirente era una organizzazione che non è abituata a divulgare informazioni...
Se l'acquirente fosse proprio la NATO, come sembra a questo punto, allora potrebbe essere l'accredito commerciale che Rossi cercava per poter iniziare a vendere la sua invenzione in tutto il mondo. Intanto, un'altra centrale da 1MW pare sia destinata ad un secondo cliente, e Rossi stesso afferma di essere pronto, per il 2012, a produrre fino a 100 unità. Avete due milioni di euro?
Aggiornamento 1/11/11: Daniele di 22passi, anche in quest'occasione presente oculare alla dimostrazione, ci assicura che il cliente (il quale secondo le affermazioni del ben informato Sterling D. Allen comincia con la "N"), non sarebbe né la NATO, né una marina (Navy). La NATO rimane collegata al Colonnello Ingegner Domenico Fioravanti che ha condotto il test, per quello che riguarda il cliente non tutti i veli sono stati sollevati da questo Ente di cui si dice solo avere una sicura credibilità.
Si da per certo però che la vendita abbia avuto buon fine.
Se l'acquirente fosse proprio la NATO, come sembra a questo punto, allora potrebbe essere l'accredito commerciale che Rossi cercava per poter iniziare a vendere la sua invenzione in tutto il mondo. Intanto, un'altra centrale da 1MW pare sia destinata ad un secondo cliente, e Rossi stesso afferma di essere pronto, per il 2012, a produrre fino a 100 unità. Avete due milioni di euro?
Aggiornamento 1/11/11: Daniele di 22passi, anche in quest'occasione presente oculare alla dimostrazione, ci assicura che il cliente (il quale secondo le affermazioni del ben informato Sterling D. Allen comincia con la "N"), non sarebbe né la NATO, né una marina (Navy). La NATO rimane collegata al Colonnello Ingegner Domenico Fioravanti che ha condotto il test, per quello che riguarda il cliente non tutti i veli sono stati sollevati da questo Ente di cui si dice solo avere una sicura credibilità.
Si da per certo però che la vendita abbia avuto buon fine.
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mercoledì 26 ottobre 2011
Un IBM intelligente come un gatto
The Big Blue, come chiamata dai fan l'IBM, ha allestito un supercomputer, il Blue Gene, formato da 147.456 processori in parallelo, ciascuno dei quali equivalente più o meno a quello installato nei nostri PC; inoltre afferma che con questa configurazione ha raggiunto la capacità di calcolo del cervello di un gatto, o in altri termini il 4,5 percento del cervello umano. Per eguagliare la nostra capacità cognitiva l'IBM stima infatti servano almeno 880.000 processori, ma si dimostra fiduciosa di riuscirci per il 2019. Non sapendo quanto possano essere rilassanti le fusa di un supercomputer, rimaniamo fiduciosi che ben prima del 2019 possiamo affidare il Governo Italiano ad una entità più sveglia dei quelle attualmente in circolazione.
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martedì 25 ottobre 2011
La fusione fredda ha il marchio CE
In un recente commento Andrea Rossi ha confermato di possedere la certificazione comunitaria (marcatura CE) per l'utilizzo industriale, non ancora per quello casalingo, del suo reattore a fusione fredda. C'è da dire che, ipotizzando che il marchio CE sia stato ottenuto con la normative sulle caldaie (cioè che Rossi abbia certificato l'E-Cat come fosse una caldaia), la direttiva comunitaria 92-42-CEE, presumibilmente ci sarà stato un ente indipendente che abbia constatato la conformità dell'apparecchio alle norme di legge. Se fosse così, ci sarebbe già, in giro, un ente terzo e indipendente che avrebbe verificato e approvato il funzionamento dell'E-Cat, e dato che la certificazione è pubblica, speriamo di conoscerne presto il nome e di risalire al certificato. Nel frattempo, in questo primi stringenti freddi, accendiamo di nuovo le nostre vecchie caldaie e guardiamole con affetto e con la speranza che tra non molto potremo sostituirle con un piccolo reattore nucleare.
Approfondisci l'argomento su Sferoidale.com.
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venerdì 21 ottobre 2011
Vita da cani

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giovedì 20 ottobre 2011
Stelle cadenti d'autunno
Nuovo spettacolare sciame di stelle cadente previste con un picco tra il 21 ed il 22 ottobre, ma interessa tutta la settimana. Questa volta a calcare il sipario celeste sono le Orionidi (provenienza apparente dalla costellazione di Orione) che risultano per i residui lasciati dalla coda della cometa di Halley nei suoi passaggi, di cui l'ultimo nel 1986. Lo spettacolo, tempo permettendo, non sarà tanto disturbato dalla luna così com'è accaduto per le Draconidi di qualche settimana fa, e si prevedono fino a 30 meteore all'ora, tutte velocissime e quindi con scia visibile. A meno di pioggia, buona visione.
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